“Le rivoluzioni dunque non riguardano piccole questioni, ma nascono da piccole questioni e mettono in giocograndiquestioni.”
“L'uomo magnanimo darà più peso all'opinione di un'unicapersona per bene che a quella di molte persone che capitano.”
“Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.”
“Il piacere perfeziona l'attività come un completamento che vi si aggiunge, come, per esempio, la bellezza che si aggiunge a coloro che sono nel fiore dell'età.”
“Temere, ardire, desiderare, adirarsi, aver pietà, e in generale provar piacere e dolore è possibile in maggiore o minore misura, e in entrambi i casi non è bene. Al contrario, provare queste passioni quando è il momento, per motivi convenienti, verso le persone giuste, per il fine e nel modo che si deve, questa è la medietà e perciò l’ottimo, il che è proprio della virtù.”
“O si deve filosofare o non si deve: ma per decidere di non filosofare è pur sempre necessariofilosofare; dunque in ogni caso filosofare è necessario.”
“Colui che affronta, pur temendole, le cose che si deve, e che corrispondentemente ha ardire come e quando si deve, è coraggioso.”
“La legge è un ordine; e una buona legge è un buon ordine.”
“Quale vantaggio hanno i bugiardi? 'Che quando dicono la verità non vengono creduti'.”
“Le azioni che traggono origine dalla virtù non basta che abbiano un determinatocarattere per essere compiute con giustizia o con temperanza, ma occorre anche che chi le compie le compia possedendo una certa disposizione: innanzitutto deve conoscerle, poi deve sceglierle, e sceglierle per se stesse; infine, in terzo luogo, deve compierle con una disposizione d’animo ferma e immutabile.”
“La bellezza è dono di Dio.”
“Il caso è l'incontro non preordinato, cioè fortuito, di più linee casuali indipendenti.”
“La sola differenza che c'è tra schiavo e animale è che gli animali obbediscono non indotti dalla ragione, ma dalle percosse; tuttavia l'utilità che si ricava sia dagli uni che dagli altri è poco diversa, perché tanto gli schiavi quanto gli animali domestici ci aiutano col corpo a soddisfare i nostri bisogni.”
“I cosiddetti pitagorici, che furono i primi a farematematica, non solo la svilupparono ma vi si immersero completamente, credendo che i princìpi della matematica fossero i princìpi di tutte le cose.”
“Le radici della cultura sono amare, ma i frutti sono dolci.”