“Temere, ardire, desiderare, adirarsi, aver pietà, e in generale provar piacere e dolore è possibile in maggiore o minore misura, e in entrambi i casi non è bene. Al contrario, provare queste passioni quando è il momento, per motivi convenienti, verso le persone giuste, per il fine e nel modo che si deve, questa è la medietà e perciò l’ottimo, il che è proprio della virtù.”
“La gioventù è sempre pronta a giudicare precipitosamente, e a perdere il giusto mezzo nei selvaggi estremi.”
“Dovremmo sempre comportarci in maniera equa, non solo con coloro che sono giusti con noi, ma anche con coloro che preferiscono ferirci; e questo per il timore che, rispondendo al male col male, si possa cadere nello stesso vizio.”
“Lavorare, mangiare, bere, dormire, amare: tutto deve essere misurato.”
“Né la società, né l'uomo, né ogni altra cosa per essere buona deve eccedere i limiti stabiliti dalla natura.”
“Sia il sonno che l'insonnia, oltre la giusta misura, sono malattie.”