“Temere, ardire, desiderare, adirarsi, aver pietà, e in generale provar piacere e dolore è possibile in maggiore o minore misura, e in entrambi i casi non è bene. Al contrario, provare queste passioni quando è il momento, per motivi convenienti, verso le persone giuste, per il fine e nel modo che si deve, questa è la medietà e perciò l’ottimo, il che è proprio della virtù.”
“Il the, ed il caffè ha l'uso suo profittevole; ha però ancora l'abuso suo. L'usomoderato in tutte le cose n'è buono; conforme una cosa può giovare, può ancor nuocere.”
“I purganti gagliardi anno in sé del velenoso, e della malignità; perciò convien astenersene quanto è possibile.”
“Composizioni di troppa spesa, se avete senno, schivatele, per esser dannose alla borsa de' poveri infermi.”
“Le purghe d'ogn'anno, ì salassi annuali si usino da coloro, a'quali non basta l'animo di osservar astinenza, e sobrietà nel mangiar o nel bere.”
“Se alcuno si ciba giornalmente di un’oncia di più del bisogno, a lungo tempo o bisognerà che muoia alla fine, o almeno che si ammali.”