“Ci sono tante cose che ci fanno male eppure le facciamo lo stesso.”
“Nell'onesti c'è quella purezza che, se je capita l'occasione, diventano tarmente mascalzoni che t'ammolleno le fregature peggio de li mascalzoni diciamo normali.”
“Chi vince la battaglia con la coscienza, ha vinto la guerra dell'esistenza.”
“Tolto da questo mondo troppo al dente.”
“Non è difficile morir bene: difficile è vivere bene.”
“Il ricco è più solo perché è più raro. I poveri son tanti, tutti amici, sempre assieme, 'sti lazzaroni che non ti fanno più campà!”
“Negli onesti c'è quella purezza che se gli capita l'occasione diventano più mascalzoni dei mascalzoni veri.”
“- Giuseppe D'Amore: Sa che cos'è sua figlia? È una ninfetta!- Antonio Cocozza: Badi come parla! Noi in casa stiamo tutti quanti bene di salute, mia figlia non ninfetta nessuno!”
“- Maresciallo Topponi: Come la pensa lei?- Cavalier Pezzella: Come la pensa lei.- Maresciallo Topponi: Ma io non la penso come lei.- Cavalier Pezzella: E come la pensa allora, scusi? Allora ha cambiatoidea?”
“- Ferdinando Esposito: Ma come, lei è cosi grosso e non commendatore?- Lorenzo Bottoni: Ma perché, i commendatori vanno a peso?”
“- Ferdinando Esposito: Tu devi ringraziare il fegato. [si porta le mani alla milza]- Lorenzo Bottoni: Lì non c'è il fegato, c'è la milza.- Ferdinando Esposito: Lo so, ma io soffro col fegato.”
“- Lorenzo Bottoni: Te sparo sai.- Ferdinando Esposito: Non puoi.- Lorenzo Bottoni: E perché?- Ferdinando Esposito: Puoi sparare solo per legittima difesa: io non offendo.- Lorenzo Bottoni: Va bè, allora sparo in aria a scopo intimidatorio.- Ferdinando Esposito: E va bè, io non mi intimido e resto qua.”