“Shakespeare era un magnifico raccontatore di storie, a patto che qualcuno le avesse raccontate prima.”
“Shakespeare non si faceva scrupolo di rubaretrame, dialoghi, nomi, titoli o qualsiasi cosa facesse al caso suo.”
“Shakespeare non è tanto una figura storica, quanto un’ossessione accademica.”
“Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.”
“Il mio consiglio ai giovaniscrittori è quello di smettere di cercare consigli dai vecchiscrittori.”
“Gli scrittori non sono altro che straccioni con dei buoni versi. Fare il freelance richiede tempo; Dio è il postino e spesso sembra che a Lui non importi niente. Per fortuna molti di noi non hanno le esigenze delle masse. Le auto nuove ci annoiano; la televisione è sciocca; l’abbigliamento non ci interessa. La nostra più grande preoccupazione è quella telefonataubriaca a Kansas City Est. E spesso abbiamo una brava donna che ci tiene alto il morale. Siamo fedeli alle nostre donne perché doniamo tutto il nostro cuore, ma per altre cose le trattiamo male. Non siamo bravi ad ascoltare. I loro amici sembrano stupidi. Noiosi. Non capiamo come altre persone potrebbero essere anche solo un minimo interessanti... Gli scrittori sono una bruttarazza. Le signore sono state buone con noi... Lo dico quasi sempre, dietro a un grande scrittore c’è sempre una donna dannatamente brava. Se togli l’amore, la metà del lavoro di un artista fallisce... ”
“C'è solo un giudice ultimo della scrittura ed è lo scrittore. Quando diventa preda di critici, redattori, editori e lettori è finito. E naturalmente quando diventa preda della fama e della gloria potete buttarlo a mare insieme agli stronzi.”
“Tutti gli scrittori sono dei poveriidioti. È per questo che scrivono.”
“Hemingway ce la metteva tutta. Nella sua scrittura si sente la fatica. Erano blocchi massicci messi insieme. Anderson sapeva ridere mentre ti diceva qualcosa di serio. Hemingway non sapeva ridere. Uno che scrive alle sei del mattino non può avere alcun senso dell'umorismo. Vuole sconfiggere qualche cosa.”
“C'è un solo problema, con gli scrittori. Se quello che scrivono viene pubblicato e vende molte, molte copie, pensano di esseregrandi. Se quello che scrivono viene pubblicato e vende un buon numero di copie, pensano di esseregrandi. Se quello che scrivono viene pubblicato e vende pochissime copie, pensano di esseregrandi. Se quello che scrivono non viene pubblicato e non hanno i soldi per farlo pubblicare a loro spese, allora pensano di essere veramente il massimo.”
“Lo scrittore di strada si fa spompinare l’anima dagli idioti.”
"Conosciuti" bisogna diventare. E se uno scrittore resta abbastanza a lungo uno "sconosciuto", di solito c'è una buona ragione.
“Se uno scrittore volesse dimostrare che la libertà non gli é necessaria, assomiglierebbe a un pesce che volesse convincerci che l'acqua non gli serve.”
“L'unica cosa vera di uno scrittore sta in quello che ha scritto, e non nella sua vita.”
“Se uno scrittore deve mettersi nei panni dell’orizzonte di attesa di un lettore, questo lettore deve essere lui stesso: che scriva dunque come e cosa gli piacerebbe leggere.”