“Tutti gli scrittori sono dei poveriidioti. È per questo che scrivono.”
“Il poeta è poeta, non oratore o predicatore, non filosofo, non istorico, non maestro, non tribuno o demagogo, non uomo di stato o di corte. E nemmeno è, sia con pace del maestro, un artiere che foggi spada e scudi e vomeri; e nemmeno, con pace di tanti altri, un artista che nielli e ceselli l'oro che altri gli porga. A costituire il poeta vale infinitamente più il suo sentimento e la sua visione, che il modo col quale agli altri trasmette l'uno e l'altra.”
“Il dolore del poeta è di così mirabile natura che anche quando il suono ne è triste, l'eco ne è dolce.”
“La poesia è un ricco, corposo fischio,lo scricchiolio del ghiaccio tritato nei secchielli,la notte che intorpidisce la foglia,il duetto di due usignoli,i piselli dolci che sono diventati selvatici.”
“Più un’attività è oscura, più sicura è l’opinione dei critici. Non avrei mai sospettato che l’aforisma avesse così tante definizioni esatte...”
“La differenza tra l’aforisma e la poesia è che l’aforisma dichiara prima la sua conclusione. Si tratta di una forma senza tensione, e quindi allo stesso tempo perfetta e perfettamente superflua. Non c’è strada, non racconto, nessun desiderio.”