“Parassiti e malattie delle piante prosperano nelle monocolture perché lì non sono presenti i loro nemici naturali.”
“- Kensi: Ho ucciso un'altra pianta da interno. Sono 14 da luglio.- Deeks: Aspetta. Tutto qui? È l'origine della tua scontrosità?- Kensi: Era un cactus.- Callen: Hai ucciso qualcosa che prospera nella Valle della Morte?- Kensi: Sono tornata a prenderne un'altra, ma il venditore me lo ha impedito. Mi ha addirittura fatto una foto da mettere dietro la cassa.- Sam: Hai una fotosegnaletica al vivaio?- Deeks: Per i crimini contro i cactus?- Callen: È una serial killer di piante.”
“La felce da bruciare cresce nei campi non coltivati.”
“- Ami la tua pianta?- E' la mia migliore amica. Sempre felice, niente domande ed è come me, vedi? Senza radici.- Se la ami davvero, dovresti portarla in mezzo ad un prato in modo che le metta le radici!”
“Bellezza delle piante − i soli esseri viventi in questo universo che non producono rumore né rifiuti.”
“Niente riflette l'ostinata e miracolosa insensatezza della vita meglio dell'atto sessuale. Pensiamo al giudizio che ne darebbe una pianta.”
“L'unicaricchezza rimasta al Terzo mondo è la biodiversità: i nostri semi, le nostre piante medicinali che ci permettono d'entrare nel mondoproduttivo. Non possiamo tollerare che i brevetti, i giganti alimentari ci tolgano anche questo.”
“Per molti una rosa è semplicemente bella, ma a me non importa affatto, perché mi interessa molto di più il cactus: ha una personalità interessante ed ha saputo adattarsi meravigliosamente all'ambiente circostante, diventando il miglior esempio della teoria dell'evoluzione nel regnovegetale.”
“Al di là delle piante ci sono gli animali. Oltre gli animali, l'uomo. Al di là degli uomini, l'universo.”
“Amore, odio, gioia, paura, piacere, dolore, eccitabilità, torpore e innumerevoli altre risposte adeguate agli stimoli sono universali nelle piante tanto quanto negli animali.”
“L'arte di trattare le piante non andò smarrita. Furono i paracelsiani a trasmettere alle soglie del mondomoderno i particolari processi. Col primo grado del fuoco, il bagnomaria, vanno trattati erbe, fiori e semi; col secondo, la distillazione nelle ceneri, le foglie e i frutti; col terzo, la distillazione nella sabbia, le radici e gli steli; col quarto, alla fiamma, il legno, insegna Paracelso nel 'De rerum natura'.”