“Lo schiavo che obbedisce, spesso sceglie di obbedire.”
La suprema felicità per una donnainnamorata è quella di venire riconosciuta dall’uomo amato come una parte di se stesso; quando egli dice "noi" lei partecipa al prestigio di lui e con lui regna sul resto del mondo; non si stancherebbe mai di ripeterlo, fino alla noia, quel delizioso "noi".
“Pregusto con piacere le mie avventurenotturne mentre vado a dormire; ed è con rimpianto che mi congedo da loro la mattina […]. Sono uno dei piaceri che amo di più. Amo la loro totale imprevedibilità e soprattutto la loro gratuità […]. È per questo che la mattina tento spesso di ricomporli, di ricostruirli usando i brandelli che galleggiano dietro le mie palpebre, ancora luccicanti ma in rapido dissolvimento.”
“Chi non prova nulla non può scrivere, ma se la gioia o l’orrore ci soffocano senza che noi riusciamo a dominarli, saremo egualmente incapaci di esprimerli.”
“Riporre la propria salvezza su qualcuno che non sia noi stessi è il piú sicuro mezzo di correre alla propria perdita.”
“La verginità ha questa attrattivaerotica solo in quanto va unita alla giovinezza; altrimenti torna ad essere un inquietantemistero.”
“Voler essere libero, è anche volere che gli altri siano liberi.”
“In seno alla famiglia la donna è apparsa al bambino, al giovane, rivestita della stessa dignitàsociale degli adulti maschi; in seguito il giovane ha sperimentato nel desiderio e nell’amore la resistenza, l’indipendenza della donnadesiderata e amata: marito, rispetta in lei la sposa, la madre e nell’esperienza concreta della vita coniugale ella si afferma di fronte a lui come una libertà. E lui può dunque farsi la convinzione che non esista più gerarchia sociale tra i sessi e che, grosso modo, attraverso le differenze, la donna sia una uguale.”
“La bellezza si racconta ancora meno della felicità.”
“Una sola primavera negli anni..., e nella vita una sola gioventù.”
“La gente simpatizza più volentieri con l'infelicità anziché con la felicità.”
“Mi abbandonavo cosí interamente ai miei desideri, ai miei piaceri, che non mi restava niente di me da sprecare in vani desideri.”
“Ciò che si cerca negli oggetti di valore non è un godimento immediato: essi servono da tramite col prossimo; il loro prestigio deriva da quello di chi li valuta.”
“Basta lasciar passare un po’ di tempo perché le parole perdano la loro efficacia; con un po’ di respiro si può svelare in maniera disinteressata fatti o sentimenti la cui rivelazione immediata avrebbe costituito una manovra o per lo meno un intervento.”
“Spingendo le mie repulsioni fino al vomito, e i miei desideri fino all’ossessione, un abisso separava le cose che mi piacevano da quelle che non mi piacevano.”