“È facilecredere che la vita sia lunga e i propri doni vasti - cioè facile all'inizio. Ma i limiti della vita diventano sempre più evidenti: e diventa chiaro che un grande lavoro può essere fatto raramente, se mai del tutto.”
“La via, la leggedinamica che ogni individuo si dà all’inizio della propria vita, con relativa libertà di utilizzazione sia delle proprie capacità e incapacità innate, sia delle prime impressioni trasmessegli dall’ambiente, è diversa per ognuno di noi.”
“Ogni generazione ha i suoi pochi grandimatematici, e la matematica non si accorgerebbe nemmeno dell'assenza degli altri. Essi sono utili come insegnanti, e la loro ricerca non danneggia nessuno, ma non è di alcuna importanza. Un matematico è grande oppure non è nulla.”
“La guarigione dalla nevrosi e dalla psicosi esige una diversa educazione del paziente, la correzione dei suoi difetti e il suo ritorno definitivo in seno alla societàumana, senza riserve.”
“La via della nevrosi non porta sulla linea dell'attivitàsociale, non tende alla soluzione dei problemi che sono stati posti, ma sbocca invece nella stretta cerchia familiare e costringe il paziente a finire in una posizione di isolamento.”
“Tutte le vere aspirazioni e tutte le tendenze del nervoso sottostanno alla dittatura della sua politica di prestigio, si aggrappano a qualsiasi pretesto per non risolvere i suoi veri problemi, e si rivoltano automaticamente contro lo sviluppo del sensosociale.”
“È l'individuo che non si interessa agli altri quello che ha più difficoltà nella vita e che procura più danno al prossimo. E sono questi gli individui che falliscono nei loro intenti!”
“Una scuola che costringa un adolescente a ricevere giudizi negativi, confronti frustranti con i coetanei e bocciature, è un sistema raffinato di tortura. E va contro non solo ai principi di libertà, ma a tutte le odierne concezioni psicologiche e sociali in tema di educazione.”
“La depressione è un male di vivere talmente penetrante che il pensiero della morte diventa un balsamo, una consolazione.”
“L’invidioso non ha un Io forte, ben strutturato, ma si appoggia sempre a un Io gregario.”
“E credo che il carcere debba essere un luogo di rieducazione e avere, dunque, le caratteristiche delle istituzioni educative, attente a tirar fuori dallo studente ogni elemento che gli permetta di diventare più utile alla società. Il carcere come camicia di forza, come immobilità per non far del male è pura follia, è antieducativo. Non appena viene tolto il gesso, c'è subito una voglia di correre e di correre contro la legge. Senza considerare l'assurdo di un luogo dove si accumula la criminalità, che ha un potere endemico maggiore di un virus influenzale.”
“Ogni uomo nasce buono: a renderlo cattivo ci pensano poi l’esperienza e l’educazione.”
“L’etica è morta, le leggi non bastano a regolare una società, e talora vengono promulgate solo per trarre vantaggi individuali trascurando la giustizia e l’uguaglianza, che ormai non significano assolutamente nulla.”
“Vedevo sempre ciò che non avevo espresso, restavo colpito solo da ciò che avrei dovuto esplicitare, guardavo sempre il dover essere e mai l’essere, in una sorta di pauperismo, guidato dalla sensazione di inadeguatezza e fallimento.”
“Ad ammalarsi non può essere l’anima, è il cervello.”