“Ad un certo punto finirà. Nel caso diventassi patetica nel continuare a voler andare in video spero che qualcuno mi bussi sulla spalla.”
“Non mi fa paura il tempo che passa, mi fa paura la solitudine.”
“Maurizio mi ha dato l'occasione di faretelevisione. Capisco che qualcuno possa pensare che io mi sia messa con lui per interesse. Ma di fatto non è stato così.”
“Maurizio mi ha insegnato a entrare in scena, mi spiegherà come uscirne.”
“Mi ero laureata bene e mio padre voleva che rimanessi nel mondouniversitario. Ci provai ma non era cosa per me. Tentai con grande sicurezza il concorso per diventaremagistrato e mi bocciarono. Cominciai a mandare in giro curriculum, niente. Mia madre si ricordò di un suo vecchiofidanzato, Franco Crepax, il discografico della Cgd. Andai da lui e finii nell'ufficio legale di un'associazione che si chiamava Univideo. Lavorando lì, dopo un anno, conobbi Maurizio Costanzo.”
“Non possiamo considerare deficienti sette milioni di telespettatori che guardano Panariello.”
“Non mi sono mai considerata il meglio della televisione, ma nemmeno il peggio. I miei programmi sono fra i più educati.”
“Una volta Adorni mandò in fuga appositamente Baffi, Bruni e Pettinati. E in un campionato italiano di Acitrezza, c'era un traguardo di Ficarazzi, e facevano sempre vincere Cazzolato.”
“Il ciclismo, per lungo tempo, è stato un dolce racconto mediatico che ha fatto leva sulla fantasia del narratore e di chi ne ha fruito.”
“Era morto Coppi, il mio idolo, il mio campione, il mio amico. Era morto e non sapevo darmi una ragione.”
“Se è vero che Coppi era il mito, Bartali era l'uomo della campagna toscana, che dal suo carattere riusciva a tirare fuori le cose migliori.”
“Oggi il ciclismo è certamente cambiato, ha raggiunto una «democratizzazione» molto più evidente: tutti posso vincere, tutti hanno la possibilità di fare la loro corsa, e le spinte, dopo un patto fra galantuomini, sono state definitivamente bandite.”
“La vita al giro, non so se questo posso dirlo, mi sembrava un'autentica presa in giro, quindi una vita conforme.”
“La bicicletta è stata, per la donna, subito accessibile, senza divieti, senza remore di puritanesimo, senza scomuniche.”
“Ho pedalato tanto, in gioventù. E questo mi ha permesso di capire fino in fondo cosa significasse farefatica in sella ad una bicicletta.”