“Non puoi dire che sono stato io; e non scrollarmi contro quelle tue ciocche insanguinate.”
“Senatore, siamo due facce della stessa ipocrisia.”
“Tolstoi, vegetarianoostinato, incapace di assaggiare un briciolo delle carni che si servivano in tavola e che egli chiamava «pezzi di cadaveri», alle volte, spinto dalla fame che il magro regime non acchetava, si levava di notte, andava nella sala da pranzo e mangiava nascostamente le fette di arrosto e le ale di pollo avanzate.”
“Non è il mio modo di pensare che ha fatto la mia rovina, ma il modo di pensare degli altri.”
“Un voltoipocrita è proprio di un cuore perfido.”
“La vita claustrale è una vita da fanatici o da ipocriti.”