“Se, come il viso, si mostrasse il core.”
“L'incarco de le corna è lo più lieve ch'al mondo sia, se ben l'uomo tanto infama: lo vede quasi tutta l'altra gente; e chi l'ha in capo, mai non se lo sente.”
“Oh quante sono incantatrici, oh quanti incantator tra noi, che non si sanno!”
“Corrò la fresca e matutina rosa, che, tardando, stagion perder potria.”
“Per amore venne in furore e matto, d'uom che sì saggio era stimato prima.”
“Quel che l'uom vede, Amor gli fa invisibile,e l'invisibil fa vedere Amore.”
“Pazzo chi al suo signor contraddir vole, se ben dicesse ch'ha veduto il giorno pieno di stelle e a mezzanotte il sole.”
“Dona e tolle ogn'altro ben Fortuna; sol in virtù non ha possanza alcuna.”
“Entrò in un bosco, e ne la stretta via rincontrò un cavallier ch’a piè venia.”
“Oh gran bontà de' cavalieri antiqui!”
“Alcun non può saper da chi sia amato, quando felice in sulla ruota siede; però che ha i veri e i finti amici a lato, che mostran tutti una medesima fede. Se poi si cangia in tristo il lieto stato, volta la turba adulatrice il piede; e quel che di cor ama, riman forte, ed ama il suo signor dopo la morte.”
“Ch'a donna non si fa maggior dispetto,che quando o vecchia o brutta le vien detto.”
“Chi mette il piè sull'amorosa pania,cerchi ritrarlo, e non 'inveschi l'ale:ché non è in somma amor,se non insania, a giudizio de' savi universale;e se ben come Orlando ognun non smania,suo furor mostra a qualch'altro segnale.E quale è di pazziasegno più espresso che,per altri voler, perder se stesso?”
“Più tosto che arricchir, voglio quiete.”
“Natura il fece, e poi roppe la stampa.”