“Jane Austen ha scritto romanzi. Sarebbe bene che i suoi critici li leggessero.”
“Il numero degli scrittori è grandissimo e va crescendo sempre, perché è il solo mestiere, oltre quello del governare, che la gente osa fare senza averlo imparato.”
“Essere uno scrittore è come dover fare i compiti a casa ogni notte per il resto della tua vita.”
“Il rimpianto è uno spreco di energia spaventoso e nessuno, che vogliaesserescrittore, può indulgervi. Non si può dargli forma, non si può costruirci, serve solo a crogiolarcisi.”
“Quando uno scrittore arriva a scoprire di non avere alcun talento letterario, ha ormai così successo da non poter più smettere.”
“Sono disgustato dei libri d’oggi” – si sfogò il vescovo Epifanio con un santomonaco. Costui gli rispose: “Le cose andrebbero meglio se gli scrittori non leggessero e i lettori non scrivessero”.