“Una tazza da sola sul tavolo della mattina non è un motivosufficiente per svegliarsi. Napoli sì.”
“Ma come tutti i sogni troppo pronunziati, il lotto conduce alla inazione ed all’ozio: come tutte le visioni, esso porta alla falsità e alla menzogna; come tutte le allucinazioni, esso conduce alla crudeltà e alla ferocia; come tutti i rimedi fittizi che nascono dalla miseria, esso produce miseria, degradazione, delitto. Il popolo napoletano, che è sobrio, non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.”
“Questo riccosangue napoletano si arroventa nell’odio, brucia nell’amore e si consuma nel sogno.”
“Il lotto, il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l'idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visionefelice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime.”
«Amore, come ti trovi lì al Nord?»«Mi trovo bene. Certo, ci stanno delle differenze... Anche sulle cose semplici.»«Per esempio?»«Per esempio, se uno chiede l'orario. Se lo chiedi a uno del Nord, quello subito te lo dice. Se lo chiedi a Napoli, quello prima di risponderti ti domanda: "Ma pecché, che tieni 'a fa'?"...»
“A Napoli non siamo come al Nord o in Svizzera. Siamo conosciuti non per le banche, ma per le bancarelle.”