“Sono vent'anni che lei dice di essere un perito, ma non perisce mai. Ma perisca una buona volta, mi faccia il piacere.”
“Quando viviamo non pensiamo mai davvero ai morti. Pensiamo magari a quello che ci hanno lasciato, ai ricordi, alle belle parole. Non ci sfiora la profondità dell’abisso di non essere altro che nulla. Ma quando una persona cara, a noi vicina, ci lascia: come un padre, una madre, o la persona che amiamo, allora si apre una specie di tela.”
“Non è vero che in punto di morte rivivi tutta la tua vita, in punto di morte sei gli occhi delle persone che ti hanno amato. Non è vero che vedi il passato, tu sei il futuro. È un’altra prospettiva che si apre. Capisci, qualcosa capisci.”
“Mio Dio, Mio Padre, e mio Amico: non mi abbandonare nella mia ultima ora.”
“Il nostro esserci qui e ora induce l’aspettativa che ci saremo sempre – promessa priva di sostanza. Mi piaceva l’idea che da un simile ribaltamento l’egoismo uscisse smussato, che al pensiero della propria morte venisse quasi da chiederescusa per l’involontario abbandono: anziché preoccuparsi per la propria sorte, chiedersi come sarà, non per noi ma per gli altri.”
“L'essenza del progresso è la decadenza. Progredire è morire perché vivere è morire.”