“Il terzo millennio è caratterizzato da una relazione tecno-mediata. Oggi nulla è più complesso, più difficile che intessere una relazione interpersonale stabile e duratura.”
“Il genere di relazione con il mondo può esserenobile o meschino, ma anche l'essere in rapporto con il modello più basso è immensamente preferibile all'esser soli. La religione e il nazionalismo, come tutte le consuetudini e le fedi, per quanto assurde e degradanti possano essere, purché colleghino l'individuo agli altri sono rifugi per proteggersi da quello che l'uomo paventa di più, l'isolamento.”
“Il desiderio di compiere l'esperienza dell'unione con altri si manifesta anche nelle più basse forme di comportamento, a esempio negli atti di sadismo e distruzione, non meno che nelle forme supreme, come la solidarietà fondata su un ideale o su una convinzione.”
“La solitudine più soffocante è proprio quella di quando non sei da solo. Non c’è via di fuga perché ognuno diventa il carceriere dell’altro. In una gabbia di pudore che salva le apparenze.”
“E' un dovere che abbiamo gli uni verso gli altri raccontarci storie.”
“- Seligman: Non ho mai incontrato un pessimo essereumano.- Joe: Beh, adesso sì.”