“Porto le mani alla testa e poi me le lascio cadere in grembo, viscide di sangue. L’ultima cosa che ricordo è una farfalla verde e argento, di una squisita bellezza, che si posa sulla curva del mio polso.”
“Dolor è salvamento dello strumento.”
“I miei patimenti fisici giornalieri e incurabili sono arrivati con l'età ad un grado tale che non possono più crescere: spero che superata finalmente la piccola resistenza che oppone loro il moribondo mio corpo, mi condurranno all'eternoriposo che invoco caldamente ogni giorno non per eroismo, ma per il rigore delle pene che provo.”
“La vitaumana, per modo di dire, è composta e intessuta, parte di dolore, parte di noia; dall'una delle quali passioni non ha riposo se non cadendo nell'altra.”
“Il dolore è un buco in cui cammini di giorno e di notte ci cadi dentro.”
“Niente è più naturale del dolore, nessuna emozione più comune alla nostra esperienza quotidiana. È una risposta innata alla perdita in un mondo in cui tutto è impermanente.”