“Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.”
“- Ferdinando Esposito: Tu devi ringraziare il fegato. [si porta le mani alla milza]- Lorenzo Bottoni: Lì non c'è il fegato, c'è la milza.- Ferdinando Esposito: Lo so, ma io soffro col fegato.”
“Era possibile che la felicità accecasse tanto una persona da non farle vedere il dolore altrui?”
“La tua capacità di conoscere la felicità dipende dalla tua capacità di conoscere il dolore.”
“Si scrive di cicatrici guarite, un comodo parallelo con la patologia della pelle, ma non esiste una cosa del genere nella vita di un individuo. Ci sono ferite aperte, a volte ridotte alle dimensioni di una punta di spillo, ma rimangono ferite.”
“I segni della sofferenza sono più paragonabili con la perdita di un dito o della vista di un occhio. Potremmo non sentirne la mancanza anche solo per un minuto l’anno, ma se succedesse non potremmo farci niente.”