“L’ora in cui non avrò più bisogno di spiegare è giunta, e con pazienza mi preparo a entrare nel buio, il buio che lo specchio del mondo non riflette.”
“Lo sai che la malattia e la morte dovranno sopraffarci, non importa cosa si stia facendo? Cosa ti auguri di star facendo quando ti sopraffarà? Se hai qualcosa di meglio da fare quando sarai sopraffatto, mettiti a lavorare su di essa.”
“Sovvengati che tu non sei qui altro che attore di un dramma, il quale sarà o breve o lungo, secondo la volontà del poeta.”
“Morte è quanto vediamo stando svegli, sonno quanto vediamo dormendo.”
“Dopo la morte attendono gli uominicose che non sperano e neppure immaginano.”
“La medesima cosa sono il vivente e il morto, il desto e il dormente, il giovane e il vecchio: questi difatti mutando sono quelli e quelli di nuovo mutando sono questi.”