“Il senso di massa e di gregge non aveva raggiunto nella vita pubblica la repugnante potenza che ha oggi; la libertà dell'agire privato era considerata – cosa oggi appena concepibile – legittima e sottintesa; la tolleranza non veniva come oggi disprezzata e ritenuta debolezza, ma esaltata quale energiamorale.”
“Diventa tutto più difficile quando qualcun altro interferisce nel mio lavoro. Non mi va di lavorare su qualcosa di cui non ho pieno controllo.”
“Non si ama sé stessi. Si difende la propria identità. E talvolta contro sé stessi.”
“Evitare il male e fare il bene individualmente, invece di adoperarsi per l’ordine comune, costituisce un facilepareggio con la coscienza a spese della cosa in sé, un corto circuito, una fuga nel mondo privato.”
“La boxe è il migliore e il più individualistico stile di vita che si possa avere nella società senza essere un criminale.”
“Non è dimostrato, e anzi è una tesi contraddittoria, che il bene dell'individuo coincida con quello della società; giacché la morale consiste proprio nel chiedere all'individuo di sacrificarsi per il bene del tutto.”