“Credo che tutti possano avere un motivo per respingere gli altri, è istintivo proteggersi dalla sofferenza, fa parte della naturaumana.”
“Ho sperimentato che una persona non può, in qualsiasi forma o modo, dipendere dalle relazioni umane per avere delle gratificazioni durature. Il lavoro soltanto è quello che davvero soddisfa.”
“Non sopporto gli attori, non sopporto nemmeno me stessa, perché siamo nevrotici e tristi.”
“È sbattendo la testa gli uni contro gli altri che ci si impara a conoscere.”
“Siamo noi che cerchiamo di fermare le cose che ci piacciono, renderle più permanenti e sicure possibile, sottrarle ai pericoli del tempo e delle trasformazioni e dei cambiamenti d’umore. Ed è anche bella l’idea che due persone possano vivere insieme sicure e fiduciose, senza i sospetti e i giochi di contrappeso e i ricatti e le lusinghe fasulle di un rapporto instabile. Però è un’idea, e quello che succede in realtà è che ci costruiamo intorno una prigione di certezze reciproche, e intanto le cose che volevamo salvare sono sgusciate fuori tra le sbarre.”
“Ci sono casi in cui la ragione o il torto sono quasi inequivocabilmente da una parte, ma sono rari. I motivi si confondono, i torti e le ragioni si incrociano di continuo.”