“I tempi sono cambiati: il prossimo presidente della Repubblica finirà per dover condensare il suo messaggio [di fine anno alla Nazione] in un tweet.”
“Seriamente, io non penso di essere adatto alla presidenza.”
“- Allora dimmi, ragazzo del futuro, chi è il Presidente degli Stati Uniti nel 1985?- Ronald Reagan.- Ronald Reagan? L'attore? Hah!! E il vicepresidente chi è, Jerry Lewis? Suppongo che Marilyn Monroe sia la First Lady e John Wayne il Ministro della Guerra!”
“E questo... E' veramente incredibile: uno studio televisivo portatile. Per forza il vostro presidente è un attore: dev'essere bello in televisione!”
“Leggo il secondo volume delle Memorie di Churchill. Quell'io che salta fuori a ogni riga, quell'io scritto a lettere minuscole ma pensato in grande, quell'io con il sigaro in bocca, alla fine spinge a sperare in una vittoria di Hitler. Non per nulla: per dare una lezione di modestia a Churchill.”
“Il ruolo presidenziale richiede estetica e trascendenza. Mi rimproverano di non avere un programma, ma quello che conta è il progetto.”