“La scienza sorge sul territorio un tempo occupato dagli dei. Esiste forse un limite che la scienza non deve abbattere?”
“L'onnipotenza dell'uomo non trova più posto nella visione scientifica del mondo, giacché egli ammette la propria piccolezza, è rassegnato alla morte ed è sottomesso a tutte le necessità della natura. Tuttavia una parte dell'originaria credenza nella propria onnipotenza sopravvive con la fiducia nella potenza dell'intellettoumano, che impugna le leggi della realtà.”
“No, la nostra scienza non è un'illusione. Sarebbe invece un'illusionecredere di poter ricevere altronde ciò che essa non può darci.”
“Solo i credenti, che pretendono che la scienza diventi il surrogato del catechismo a cui hanno rinunciato, possono biasimare il ricercatore che perfeziona o addirittura modifica le sue concezioni.”
“La scienza ha nel suo catechismo solo poche proposizioni apodittiche, per il resto è composta di affermazioni che ha portato sino a un certo grado di verosimiglianza.”
“Per le persone ordinarie come noi i poeti sono i maestri della conoscenza della mente, perché bevono a sorgenti che noi non abbiamo ancora reso accessibili alla scienza.”