“C’è un equilibrio instabile, e l’individuo si spinge in avanti per non vacillare, come un funambolo. E poiché avanzando nella vita egli si lascia alle spalle quella vissuta, gli anni ancora da vivere e quelli già vissuti formano un muro, e la sua strada sembra assomigliare a quella del tarlo nel legno: può contorcersi come vuole, anche tornare indietro, ma si lascia sempre uno spazio vuoto alle spalle. E in questa spaventosa sensazione di uno spaziocieco, isolato, dietro a quello ricolmo, in questa metà che continua a mancare, sebbene tutto sia già un intero, si ravvisa quello che chiamiamo anima.”
“Nulla... porta all'amore. È l'amore che si butta sul tuo cammino. E poi o lo blocca per sempre o, se lo abbandona, lo manda in sfacelo.”
“È il percorso, non il traguardo, a riempire la persona del proprio valore e della propria dignità.”
“La via non può essere lasciata un solo istante. Se potessimo lasciarla, non sarebbe la via.”
“L'uomo può ingrandire la Via, non è la via che ingrandisce l'uomo.”
“L'uomo nella strada è sempre uno straniero.”