La curiosità del lettore deve sorgere fin dall’inizio, fin dalle prime – critiche – cinque pagine. La suspense introdotta nelle primissime righe della fiction si chiama hook (uncino, amo) e serve ad “avvinghiare” a voi il lettore, renderlo vostro “schiavo”.
“La curiosità osa di più contro ciò che è più proibito.”
“A mano a mano che ho meno tempo di praticare le cose, ho meno curiosità di impararle.”
“I bambini sono notoriamente curiosi di tutto, di tutto tranne delle cose che la gente vuole che sappiano.”
“Ho iniziato a fumare a tredici anni, ho perso la verginità a tredici e a quattordici avevo già provato ogni tipo di droga. Non dico di essere stato un cattivo ragazzo, ero soltanto curioso.”
“Per incuriosire la gente di mondo non vi sono più che le persone di servizio e gli uomini di lettere.”