Un anziano osservò: “Così è la vita: quando siamo diventati abbastanza alti per riuscire a prendere il vasetto del miele, non ne abbiamo più voglia”.
“Quando esiste nelle rughe che corrispondono ai labirinti dello spirito, nel silenzio dei tratti che esprime parole indicibili e solo pensabili, la beltà della vecchiaia appare superiore e più perfetta di quella giovanile.”
“Vecchiaia: quel periodo della vita durante il quale ci adagiamo tra i vizi che possiamo ancora coltivare, rinnegando quelli per cui ci sono venute a mancare le doti necessarie.”
“Non ci sono vecchi felici: ci sono solamente vecchirassegnati.”
“La vecchiaia è l'albergo di tutti i mali.”
“Non bisogna inveire contro la vecchiaia, visto che tutti aspiriamo ad arrivarci.”