“La vera rivoluzione non è una battaglia con le stesse armi dell’illegalità. Così si rafforza chi sta al potere. Sovversivo sarebbe combattere il (dis)ordine costituito con il rispetto della legge. Solo allora il re sarà nudo.”
“In Germania non può scoppiare una rivoluzione perché per farla bisognerebbe calpestare i prati.”
“La rivoluzione, come una donna di facili costumi, promette il massimo piacere a chi sa ben cavalcarla.”
“Le rivoluzioni sono come le malattie. Sono come le piattole.”
“- Mallory: Ricordati che ora sei un grande eroe della rivoluzione. Viva Miranda!- Juan [mentre la folla lo raggiunge per portarlo in trionfo]: Ma che mi frega di essere un eroe, io voglio i soldi!”
Rivoluzione? Rivoluzione? Per favore, non parlarmi tu di rivoluzione. Io so benissimo cosa sono e come cominciano: c'è qualcuno che sa leggere i libri che va da quelli che non sanno leggere i libri, che poi sono i poveracci, e gli dice: "Oh, oh, è venuto il momento di cambiare tutto" [...] Io so quello che dico, ci son cresciuto in mezzo, alle rivoluzioni. Quelli che leggono i libri vanno da quelli che non leggono i libri, i poveracci, e gli dicono: "Qui ci vuole un cambiamento!" e la povera gente fa il cambiamento. E poi i più furbi di quelli che leggono i libri si siedono intorno a un tavolo, e parlano, parlano, e mangiano. Parlano e mangiano! E intanto che fine ha fatto la povera gente? Tutti morti! Ecco la tua rivoluzione! Per favore, non parlarmi più di rivoluzione... E porca troia, lo sai che succede dopo? Niente... tutto torna come prima!