“La mafia nasce e si sviluppa con l’unificazione del Regno d’Italia. I delinquenti di Sicilia e quelli di Napoli furono associati al potereeconomico e politico del nuovo Stato, per favorirne la nascita.”
“Colui che desidera o che vuole riformare uno stato d'una città, a volere che sia accetto e poterlo con soddisfazione di ciascuno mantenere, è necessitato a ritenere l'ombra almanco de' modi antichi, acciò che a' popoli non paia aver mutato ordine, ancorché in fatto gli ordini nuovi fussero al tutto alieni dai passati: perché lo universale degli uomini si pascono così di quel che pare come di quello che è: anzi molte volte si muovono più per le cose che paiono che per quelle che sono.”
“Ogni nuovo riuscito esempio di una perfetta separazione tra le questioni ecclesiastiche e civili, è importante, e non ho dubbi che ogni nuovo esempio avrà successo, come è stato per ogni esempio passato, nel mostrare che la religione e il governo esisteranno entrambi in una maggior purezza quanto meno saranno mischiati tra loro.”
“Lo Stato è come la religione, vale se la gente ci crede.”
“Sono profondamente convinto che il grado di civiltà di un Paese si misuri soprattutto attraverso due indicatori: il rapportouomo-donna e quello tra politica e religione, o se preferisce tra Stato e Chiesa.”
“Più grande è la fetta presa dallo Stato, più piccola sarà la torta a disposizione di tutti.”