“George Best era un mio buon amico, ci volevamo bene e ad unirci era lo stesso ambiente da cui entrambi provenivamo.”
“- Giornalista: Il problema sono le palle inattive?- Serse Cosmi: Sì, ma quelle dei miei giocatori.”
“Credo che fare l'allenatore sia un mestiere e non un'appendice di un'altra carriera come quella di calciatore.”
“Quando debutto in una squadra mi informo subito sui gusti [musicali] dei giocatori. Se ascoltano canzoni banali non va bene, compro gli stereo e li installo nella sala massaggi così crescono meglio.”
“Giocatori e allenatori possono essere contestati per i loro ingaggi a volte spropositati, possono essere criticati per il loro gioco, insultati per come mettono in campo la squadra ma loro per lo meno vincono o perdono. Tutto intorno c'è una fauna di personaggi che non hanno né arte né parte.”
“La prima cosa che guardo in un giocatore è il suo talento. Se c'è il talento, a tutto si trova una soluzione; purché mi risolva le partite, ovviamente.”