“Fu un giorno fatale quello nel quale il pubblico scoprì che la penna è più potente del ciottolo e può diventare più dannosa di una sassata.”
“Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo.”
“Sempre più si diffonde sulla nostra stampa il brutto vezzo di chiamare Andreotti col nome di Belzebù. Piantiamola. Belzebù potrebbe anche darci querela.”
“In un'intervista alla Stampa, Giorgio Bocca ha detto che io sono un bravissimo giornalista che non capisce nulla di politica. Bocca non mi delude mai: riesce sempre a dire di me quello che io penso di lui.”
“Quando il direttore di un quotidiano va in ferie, corre il rischio che le vendite del giornale, in sua assenza, diminuiscano. Ma ne corre uno maggiore: che aumentino.”
“Dall'indagine svolta da uno dei più seri istituti di ricerche demografiche, lo svizzero Scope, risulta che la professione più ammirata e rispettata, nel mondo, è quella dei medici. I giornalisti sono al penultimo posto. Ce ne sentiremmo profondamente avviliti se all'ultimo non vedessimo catalogati gli editori.”