“Non perché sei proprietario di molti beni avrai il diritto di chiamarti felice: più giustamente merita il nome di felice colui che sa come fare un saggiouso dei doni di Dio e far fronte alla cruda povertà, e che teme il disonore più della morte.”
“Non è il benessere né lo splendore, ma la tranquillità e il lavoro, che danno la felicità.”
“Tale è lo stato della vita, che nessuno è felice se non in previsione di un cambiamento: il cambiamento in se è nulla; quando si è verificato, il desiderio successivo è cambiare di nuovo. Il mondo non è ancora terminato; fammi vedere domani qualcosa che non ho mai visto prima.”
“Nessun uomo è contento se tutto ciò che ha viene disdegnato, per quanto poco esso sia.”
“Non darei mezza ghinea per vivere sotto una forma di governo piuttosto che sotto un'altra. È una cosa che non riveste alcuna importanza per la felicità del singolo.”
“La parte più felice della vita di un uomo è quella che egli trascorre giacendo sveglio a letto la mattina.”