“Qua sta Michele... qua sta Michele che vi porta il vostro conforto... café, café lungo, latte e cappuccino... approfittate... non vi private delle piccole gioie della vita, oggi stiamo su questa terra e domani non ci state più...”
“Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell’averla scoperta, là, mentr’ella saliva pel cielo, la Luna, col suo ampio velo di luce, ignara dei monti, dei piani, delle valli che rischiarava, ignara di lui, che pure per lei non aveva più paura, né si sentiva più stanco, nella notte ora piena del suo stupore.”
“Le parole di consolazione vanno meglio per gli estranei, per gli ospiti, non per la tua gente. Non sono che cerotti emotivi.”
“Nel momento in cui si è soli, la preghiera spezza la solitudine del morente.”
“Quando le persone non ti porranno più problemi sarà perché tu avrai smesso di invogliarli a farlo.”
“Una parola gentile è raramente spesa invano. Essa può essere e spesso lo è apprezzata da chi la riceve per tutta la vita.”