“I tatuaggi bisogna «soffrirli». Dopo aver vissuto qualcosa di particolare, lo si racconta tramite il tatuaggio come in una specie di diario.”
“Più invecchi, più ti rendi conto che non è importante ciò che accade ma il come lo affronti.”
“I fatti sono ostinati, ma le statistiche sono più flessibili.”
“Il teatro non può fiorire se la rappresentazione sul palco e ciò che succede nel mondo sono strettamente legati.”
“Le cose più grandi sfolgorano, non spandono luce tenue per anni.”
“Che piaccia o no, è capitato, e non si può tornare indietro!”