“Camminavamo nell’aria umida del mattino, che si alzava dalla terra bagnata e giocava con la luce del sole: i raggi caldi penetravano fra i grovigli dei rami formando ai nostri piedi un mosaico di ombre storte e lunghe. Lì, in quel favoloso teatro della natura che si apriva davanti ai nostri occhi, sostituendo di colpo lo scenario di guerra, ero ubriacato assurdamente da un pensiero: nello stesso istante in cui noi ci ammazzavamo come dei dementi fra quelle montagne, il mondo andava avanti. Mentre noi combattevamo, ci spingevamo da soli verso la pazzia e la crudeltà, la natura continuava a vivere, ecco tutto.”
“La Russia ha iniziato questa guerra nel 2014 e da allora siamo abituati a qualsiasi scenario.”
“La cosa strabiliante della guerra è che ogni capo di assassini fa benedire le proprie bandiere e invocare solennemente Dio prima di lanciarsi a sterminare il suo prossimo.”
“Il più grande dei crimini, almeno il più distruttivo e di conseguenza il più contrario al fine della natura, è la guerra; ma non vi è alcun aggressore che non colori questo misfatto con il pretesto della giustizia.”
“Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.”
“Tutti i vizi di tutte le età e di tutti i paesi del globo riuniti assieme, non eguaglieranno mai i peccati che provoca una sola campagna di guerra.”