“Bisogna essere capaci di affondare lo sguardo nel profondo di quell'abisso smisurato che è il nostro cuore. Guardarci dentro, per accorgerci che quel mondo rovesciato di cui spesso ci lamentiamo è fatto anche dalle nostre piccole mostruosità.”
“Non c'è niente di più deprimente dell'avere tutto ed essere comunque tristi. Dobbiamo imparare ad annaffiare il nostro 'giardino spirituale'.”
“Non dare di te stessa un vago giudiziomorale basato su quello che potrebbero pensare gli altri.”
“Cerca quel particolare atteggiamento mentale che ti fa sentire più profondamente e vitalmente attivo, quello col quale viene la voce interna che dice, ‘Questo è il mio io reale’, e quando hai trovato quell’atteggiamento, seguilo.”
“Vorrei prima conoscerti come persona, e poi vorrei che tu sviluppassi te stesso come essereumano.”
“La cosa importante è accettare se stessi. Se la condizione in cui mi trovo è causa di malessere, è segno che la rifiuto. Allora, più o meno coscientemente, tento di essere diverso da come sono; in definitiva non sono io. Se, al contrario, accetto pienamente il mio stato, troverò la pace. Non mi lamento del fatto che dovrei essere più santo, più bello, più puro rispetto a quello che sono ora. Quando sono bianco, sono bianco, quando sono nero, sono nero, punto e basta. Questo atteggiamento non impedisce che continui a lavorare su di me per poter diventare uno strumento migliore; l’accettazione di sé non limita le aspirazioni, al contrario, le nutre. Perché ogni miglioramento partirà sempre da ciò che si è realmente.”