“Il cavallo ama correre, ma all'aperto, nei boschi, nelle campagne, non al chiuso di un maneggio. Può divertirsi a fare qualche salto. Può anche sviluppare uno spiccato senso della competizione che lo porta a desiderare di arrivare prima degli altri. E può divertirsi a condividere questi momenti con un amico in sella. Ma tutto ciò non ha nulla a che vedere con quanto gli viene imposto nei palii, nelle corse e nelle varie specialità equestri. Allora la gioia viene meno e, con essa, la collaborazione spontanea. Al cavallo non interessano il business, le scommesse e la vittoria a tutti i costi che per l'uomo sono l'essenziale.”
“Ci è stato detto che le auto causano inquinamento. Un centinaio d'anni fa nelle strade cittadine erano immersi fino alle ginocchia nello sterco di cavallo. Che tipo di inquinamento desideri? Preferisci morire di cancro a ottant'anni o piuttosto di febbre tifoidea a nove?”
“Gli animali non si ammirano a vicenda; un cavallo non ammira il suo compagno.”
“Gli uomini prestano più attenzione alla razza dei loro cavalli e dei loro cani che a quella dei propri figli.”
“Non è possibile attaccare il nemico con la cavalleria se si pensa di apparire buffi seduti su un cavallo.”
“Anni fa risparmiai un milione di dollari recitando - davvero un sacco di soldi per i tempi - e li investii in un ranch fuori Tucson. Ad oggi, quando ci vado, guardo la tenuta e mi rendo conto che tutta la mia carriera è equivalente ad un milione di dollari in cacca di cavallo.”