“Dalla fine del Seicento e per tutta la prima metà del secolo successivo la letteratura gastronomica, in Italia, tace. È il segno di una subalternità culturale – nel momento in cui la cucinafrancese trionfa in Europa – che durerà ancora a lungo.”
“In Germania non v’è più un solo individuo che non sappia leggere e scrivere. La Francia grida: istruzione ad ogni costo. E l’Italia prodiga il suo erario a pagare dei vescovi e simili agenti delle tenebre.”
“È un paesestrano, la Francia, dove i negoziati hanno sempre luogo dopo lo scoppio degli scioperi e non prima.”
“Su una persona a cui piace la Spagna, ce ne son dodici che preferiscono i libri che ne parlano. La Francia è più cercata dei libri sulla Francia.”
“Durante la Seconda guerra mondiale la Francia ha subito perdite tali da non avere più il ruolo di superpotenza, anche se sulla carta è stata tra i vincitori della guerra.”
“Viva la musica, viva la libertà, viva la Francia.”