“In Germania non v’è più un solo individuo che non sappia leggere e scrivere. La Francia grida: istruzione ad ogni costo. E l’Italia prodiga il suo erario a pagare dei vescovi e simili agenti delle tenebre.”
“In Francia, lo scherzo è re e signore di tutto: si scherza sul patibolo, alla Beresina, sulle barricate, e qualche francese probabilmente scherzerà anche alla grande assise del Giudizio universale.”
“In Francia, il provvisorio è eterno, anche se si suppone che i francesi amino il cambiamento.”
“La Francia ha perso una battaglia ma non ha perso la guerra.”
“Come si può governare un paese che ha duecentoquarantasei varietà differenti di formaggio?”
“L’Europa è solo il tentativo dei tedeschi e dei francesi di crearsi un mercato protetto, usando gli strumenti delle quote e dei divieti per uccidere le economie di tutti gli altri Paesi.”