“Ciò che chiamiamo cultura si colloca al punto di intersezione fra tradizione e innovazione. È tradizione in quanto costituita dai saperi, dalle tecniche, dai valori che ci vengono tramandati. È innovazione in quanto quei saperi, quelle tecniche e quei valori modificano la posizione dell’uomo nel contesto ambientale, rendendolo capace di sperimentare realtànuove.”
“Più volumi troverai in casa di una persona e maggiore sarà il suo grado di infelicità.”
“L’apporto della cultura ‘popolare’ alla costruzione del modello alimentare italiano sembra essere stato particolarmente rilevante.”
“Il cibo è cultura quando si produce, perché l’uomo non utilizza solo ciò che trova in natura.”
“L’uomo «civile» si autorappresenta fuori dalla Natura ma la Natura stessa diventa, nell’esperienza storica, un modello culturale consapevole, una sceltaintellettuale alternativa a quella della Cultura.”
“La cultura è sempre così, strato su strato di citazioni su citazioni, di idee che provocano la nascita di altre idee, scoppiettanti carambole di parole che attraversano il tempo e lo spazio.”