“All’identificazione tende a sostituirsi un senso di estraneità. Alla militanza la diffidenza: un sentimento misto di frustrazione per l’impotenza dei decisori e d’insofferenza per la loro intrusività.”
“E' in gioco il destino del Paese e forse della stessa democrazia. Il tempo delle prudenze è stato tagliato dai fatti. L’unità necessaria, quella che allontana scissioni e separazioni tipiche della peggiore storia della sinistra, ora nasce dalla chiarezza e non dalla rimozione delle differenze.”
“La politica è una sovrastruttura. Io ho delle idee, non dei riferimenti partitici. Continuo a pensare che quando un bimbo nasce non si domandi di che colore sia o che passaporto abbia. E non capisce come la Terra possa avere padroni o frontiere.”
“Personaggi di un Olimpo morente e stantio, scandalizzati dei privilegi altrui, ma ben attenti a rinforzare i propri. Agonizzante esercito di oppositori di uno Stato che non se la passava per niente meglio. Scioperati a cui nessun politico avrebbe mai potuto sottrarre nulla, dato che, nei fatti, non erano padroni di un cazzo.”
“Stiamo scivolando verso una forma di gestione della cosa pubblica che è fuori da ogni controllodemocratico.”
“Io propongo che chi ha fatto il magistrato non possa assumere in seguito cariche politiche.”