“Il destino l’aveva trascinato come una foglia rapita dal vento, sbattendolo con forza e capriccio per i quattro cantoni del mondo. E al mercante non era restato altro che aggrapparsi ai pensieri, ai sentimenti, lasciandosi strapazzare dalla furia della bufera.”
“La sola risoluzione, che era nella mia mente molto prima che prendesse la forma di una risoluzione, è la nota distintiva della mia vita. È questa, di considerare sempre come impertinenze del destino gli handicap che sono stati posti alla mia vita fin quasi dall'inizio. Io ho deciso che essi non devono schiacciare o sminuire la mia anima, ma piuttosto farla germogliare, come il bastone di Aaron, con dei fiori.”
“La pace è un processo, un modo di risolvere i problemi. Respiriamo tutti la stessa aria, abbiamo tutti a cuore il futuro dei nostri figli e siamo tutti uguali. Nessun problema del destino dell'uomo è superiore alle nostre forze, la ragione e lo spirito dell'uomo hanno spesso risolto problemi che sembravano insolubili, e siamo convinti che questo sarà ancora possibile. Non siamo qui a dare colpe o per giudicare, dobbiamo affrontare il mondo così com'è e non come poteva essere.”
Parlando del destino, un giovane novizio disse: “Mio padre è nato ad Atene, mia made a Costantinopoli, io sono nato a Damasco. Non è destino il fatto che ci siamo incontrati tutti e tre?”.
“Solo le creature eccezionali hanno un destino. Alla gente comune basta il caso.”
“Qualcuno potrebbe credere che uno Stravinsky, un Einstein o un Picasso si sia conquistato, in forza del suo genio, il diritto all'eccentricità, all'idiosincrasia, alla caparbietà. Io sostengo al contrario che è stata la decisione di diventarepadroni del proprio destino che ha dato loro il coraggio di tentare vie nuove.”