“Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz'obiezioni, il destino.”
“Vi è una fatalità che lega segretamente le persone che si debbono amare, che si debbono appartenere.”
“L’uomo dà senso al mondo; vuole che abbia un senso. Questa volontà può esistere anche quando l’uomo non la riconosce come tale e crede che il senso del mondo che gli sta dinanzi esista indipendentemente dalla sua volontà. Ma il senso del mondo è unicamente quello voluto e prodotto dall’uomo, oppure il mondo ha un senso di per se stesso, indipendente da quello ricevuto dall’uomo e quindi diverso anche da quello che, prodotto dall’uomo, egli crede indipendente da lui – un senso che possa manifestarsi all’interno di un sapere non smentibile e immutabile?”
“Nella sua essenza, ogni uomo è l’eternoapparire del destino.”
“Non è l’«uomo a capire il destino, ma è il destino stesso a capirsi e ad apparire nel proprio sguardo.”
“Ognuno di noi crede di essere libero di scegliere la propria esistenza, ma non fa altro che seguire orbite prestabilite.”