“La morte è terribile non per il non esserci più ma, al contrario, per l’esserci ancora e in balìa dei mutevoli ricordi, dei mutevoli sentimenti, dei mutevoli pensieri di coloro che restavano.”
“Piangendo non richiamerai i morti dall'oltretomba.”
“Oh come stanno bene i miei poveri due figli, come stanno bene sottoterra, al riparo degli uomini.”
“Mio padre e mio fratello sono morti e non ho elaborato il lutto.”
“Ahi! sugli estintinon sorge fiore ove non sia d’umanelodi onorato e d’amoroso pianto.”
“Nel lutto il mondo si è impoverito e svuotato, nella melanconia impoverito e svuotato è l'Io stesso.”