“Chi avrebbe mai pensato al dito indice come perno della comunicazione?”
“Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire.”
“Il modestocompito dello scrittore è forse, alla fine, il più importante di tutti: trasmettere ciò che ha letto.”
“Nessun sogno è mai stato così insensato come la sua spiegazione.”
“Nessuna definizione è falsa: lo sarebbe se pretendesse di essere l’unica vera.”
“I giri di parole non mi piacciono; le persone dovrebbero parlare come frecce, andare dirette al bersaglio.”