Quando ero piccola papà aveva messo sul frigo una calamita con scritto: "Accetta le cose che non puoi cambiare". Credevo che fosse per mia madrealcolista, ma restò appiccicata a lungo anche dopo che la mamma se ne era andata.
“I comportamenti acquisiti durante l'infanzia ci accompagnano per sempre, e anche se a forza di volontà li teniamo a bada, relegati in un luogo tenebroso della memoria, quando meno ce lo aspettiamo ci saltano in faccia come gatti inferociti.”
“Dove ci sono bambini c'è un'età dell'oro.”
“Ho visto un uomo morire ammazzato proprio di fronte a me poco prima di compiere otto anni.”
“Ho appreso che l'infanzia fu un'invenzione degli adulti, una finzione in cui siamo tenuti a credere sulla parola nel caso noi richiedessimo qualcosa di meglio.”
“Sono un bambino che raccoglie conchiglie e pietruzze colorate lungo la spiaggia del tempo... sono terribilmente soddisfatto, infinitamente appagato, felice: non so chi sono perché non sono.”