“Quando la necessità ci porta a usare parole sincere, cade la maschera e si vede l'uomo.”
“La paura ha creato gli dei.”
“Non saranno la luce e il chiarore del sole a farci uscire dalle tenebre, ma la conoscenza delle cose.”
“L’uomo può «salvarsi» solo attraverso la conoscenza delle cose e non attribuendo ad interventi divini ciò che non riesce a capire.”
“Anche se ignoro come il mondo ebbe origine, dagli stessi moti del cielo e da molte altre cose ancora io sono certo che il mondo non è stato creato per noi da una volontà divina: tanto esso è pieno di male.”
“Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua costanza.”
“La natura dell’anima non vive se non ha un corpo.”
“È dolce, quando i venti sconvolgono la distesa nell'ampio mare, guardare dalla riva il faticoso travaglio di un altro: non perché sia fonte di gioia o di piacere il fatto che uno sia afflitto, ma perché è bello vedere da quali mali tu sia libero.”
“Se invece si guidasse la vita con giusto criterio, la grande ricchezza dell'uomo sarebbe vivere sobriamente e con animo quieto; infatti non v'è mai scarsezza del poco.”
“Non può nascere nulla dal nulla.”
“O misere menti, o animi ciechi degli uomini! in quale oscurità, in mezzo a quanti pericoli trascorre quel poco di vita che ci è dato.”
“Davanti al tempio degli dei, magnificamente ornato, ai piedi degli altari dove brucia l'incenso, sovente un vitello cade immolato, esalando dal petto un fiumecaldo di sangue. La madre, desolata, percorrendo le verdi pasture, cerca di riconoscere al suolo l'impronta degli zoccoli, frugando con gli occhi ogni luogo, nella speranza di scorgervi il figlio perduto.”
“Avanziamo dove il piacere guida ognuno di noi.”
“Si deve cacciar via precipitosamente quella paura dell'Inferno che turba nel più profondo la vita dell'uomo, stendendo su tutto la cupa ombra di morte e non lasciando esistere nessuna gioiaserena ed intera.”
“Il Dio del quale parlate o vuol togliere i mali del mondo o non può farlo, o può farlo e non vuole, o non vuole né può, o vuole e può: nel primo caso è impotente e quindi non è Dio, lo stesso vale per il secondo e terzo caso in cui sarebbe rispettivamente invidioso e invidioso oltre che impotente: nel quarto caso, infine, viene da domandarsi dove abbia origine questo male.”