“Il Dio del quale parlate o vuol togliere i mali del mondo o non può farlo, o può farlo e non vuole, o non vuole né può, o vuole e può: nel primo caso è impotente e quindi non è Dio, lo stesso vale per il secondo e terzo caso in cui sarebbe rispettivamente invidioso e invidioso oltre che impotente: nel quarto caso, infine, viene da domandarsi dove abbia origine questo male.”
“In ciascuno di noi vi è una fonte segreta di male: l'istinto.”
“Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.”
“La linea di separazione tra il bene (noi) e il male (gli altri) è così netta che, nonostante la visione falsamente tranquillizzante di un mondoquotidianodedicato al bricolage, al gossip e all'esibizione di status, viviamo in un costante stato di accerchiamento e di insicurezza per la nostra incolumità.”
“Il male non è tanto nei luoghi della città quanto nell’animo di questi giovani, dove famiglie dai genitoridistratti e scuole dai professoriannoiati hanno celebrato il loro fallimento.”
“Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.”