“Il Dio del quale parlate o vuol togliere i mali del mondo o non può farlo, o può farlo e non vuole, o non vuole né può, o vuole e può: nel primo caso è impotente e quindi non è Dio, lo stesso vale per il secondo e terzo caso in cui sarebbe rispettivamente invidioso e invidioso oltre che impotente: nel quarto caso, infine, viene da domandarsi dove abbia origine questo male.”