“Seduto su quella panchina riflettevo a tutte queste cose e la mia amarezza contro Dio per le sue angherie andava viavia crescendo. Se credeva di accostarsi a me e di rendermi migliore torturandomi continuamente e seminando sulla mia strada una sciagura dopo l'altra, s'ingannava un pochino: glielo potevo dire io. E alzai gli occhi al cielo quasi piangendo dallo sdegno e glielo dissi silenziosamente una volta per sempre.”