“Lo scrittore coltiva, espande, alleva e gonfia la propria immaginazione, sicuro che sia il suo destino, il suo scopo, il suo contributo alla comprensione del bene e del male. Nel gonfiare la propria immaginazione, gonfia anche la sua tendenza al male. Mentre gonfia la sua immaginazione, gonfia la sua tendenza all’ansia, e inevitabilmente diventa vittima di fobie annichilenti che si possono alleviare solo con dosi letali di eroina o di alcol.”
“Qualche volta penso che la gente comincia a bucarsi soltanto perché, senza neanche rendersene conto, ha una gran voglia di un po’ di silenzio.”
“Oggigiorno finiscono in carcere molti più americani per reati legati alla droga che per reati contro la proprietà.”
“La questione delle droghe e del sesso è che si perde ogni inibizione. Ho fatto sesso nei treni, sugli aerei, nei pub... e in più di un parcheggio!”
“La cocaina è il modo che Dio usa per dirti che stai facendo troppi soldi.”
“Mia madre? Ma se non so nemmeno chi era! Io sono un trovatello, e non mi sono mai drogato perché mi sono perso gli anni '60.”