“Ho cominciato a suonare la chitarra perché Jimi Hendrix era il mio eroe, per cui è lì che si trovano le radici del mio stile musicale.”
“Mi fa ridere il fatto che il nostro governo metta la faccia di Elvis sui francobolli nonostante lui sia morto per overdose. I suoi fan tacciono su questo aspetto perché non vogliono rinunciare al mito che Elvis rappresenta per loro. Ignorano il fatto che era un tossico e che ha rivendicato per sé l'invenzione del rock'n'roll, quando invece lo ha preso dalla cultura dei neri.”
“Elvis, un pallone gonfiato ormai inutile, un intrattenitore di adolescenti che nel giro di poco tempo ha attirato la gente a Las Vegas e che non aveva niente a che fare con l'eccellenza, ma solo con il mito che si è creato.”
“Non penso che dimenticheremo mai il giorno che Freddie ci disse della malattia. Ce ne andammo via da qualche parte con la morte nel cuore.”
“È stato particolarmente difficile guardare questo incredibile talento, un uomoforte, nel pieno della sua vita, disfarsi lentamente. La sensazione d'impotenza era incredibile.”
“Freddie Mercury non ha mai chiesto la simpatia di nessuno. Era una persona molto forte. Ha sempre voluto aver il controllo del proprio destino. Sapeva che se lo avesse reso pubblico la sua vita sarebbe diventato un circo. Voleva che tutto andasse come al solito, fino alla fine. Non c'era nessun dramma, niente lacrime agli occhi.”