“Faccio fatica ad approvare una religionesecondo cui la fede in sé costituisce un biglietto sicuro per il paradiso. Una religione che incita a ignorare il proprio buon senso per rassegnarsi a quello che il nostro raziocinio non riesce ad accettare. È esattamente lo stesso modello di sottomissioneintellettuale che le dittature usano da sempre: il pensiero di un essere superiore che non accetta di essere contraddetto neppure dall’evidenza dei fatti.”
“La mia religione consiste in una umileammirazione dello spirito superiore e infinito il quale si rivela nei dettagli minuti che riusciamo a percepire con le nostre menti fragili e deboli. Ecco la mia idea di Dio, la convinzione profondamente emotiva della presenza di una razionalità suprema che si rivela nell'universo incomprensibile.”
“Il sapere che l'impenetrabile esiste realmente e si manifesta a noi come la più alta saggezza e la bellezza più splendida, che le nostre facoltàlimitate riescono a comprendere solo nelle loro forme più primitive - questa coscienza, questo sentimento, è al cuore di ogni autentica religiosità. In questo senso, e solo in questo senso, io appartengo alla categorie degli uomini devotamente religiosi.”
“È stata l'esperienza del mistero - anche se misto a paura - che ha generato la religione.”
“La storia delle religioni è in gran parte storia delle svalorizzazioni e rivalorizzazioni del processo di manifestazione del sacro.”
“Le religioni, mere imposture.”